I cerealicoltori non festeggiano: rese basse e mercati incerti
Claudio Ferri
C’è un fattore climatico che si riverbera su quello geografico: le rese del frumento in Emilia Romagna tendono ad abbassarsi da Est ad Ovest. Epoca di semina e meteo hanno fatto il resto: chi ha seminato prima delle piogge ne ha beneficiato maggiormente rispetto a chi è andato in campo con terreni aridi. L’annata dei cereali a paglia non era iniziata bene e si temeva il peggio, ma a trebbiatura conclusa, nonostante una flessione produttiva non generalizzata, il risultato sembra essere andato oltre le aspettative.