Manifestazione d’interesse per l’utilizzo di materiale di propagazione biologico in lista rossa: proroga al 31 luglio

Gli operatori biologici hanno l’obbligo di utilizzo di sementi certificate biologiche, salvo indisponibilità in commercio della specie richiesta per la quale è possibile presentare una richiesta di Deroga.

In particolare si ricorda che una speciale commissione tecnica, nominata dal Mipaaf, ha distinto le varietà in tre liste, in base alla disponibilità sul mercato di semente biologica:

  • Lista rossa / Specie e varietà che presentano materiale biologico in commercio sufficiente e per le quali non è concessa nessuna deroga.
  • Lista gialla / Specie e varietà che presentano materiale biologico in commercio sufficiente caso per caso e per le quali la Deroga è concessa caso per caso.
  • Lista verde / Specie e varietà che NON presentano materiale biologico in commercio sufficiente e quindi sono soggette a Deroga immediata generalizzata.

Già dal 2018 sono entrate in lista rossa erba medica e trifoglio alessandrino.

Con la Circolare Mipaaf n. 0135555 del 23 marzo 2022, il Ministero – su indicazione del “Gruppo di esperti” (nominato con Decreto Ministeriale 16835 del 18 marzo 2018) – ha stabilito che a partire dal 1° gennaio 2023 sono entrate in lista rossa le seguenti specie:

1.     frumento duro;

2.     frumento tenero;

3.     orzo;

4.     avena comune e bizantina;

5.     farro dicocco e farro monococco.

Per le specie in lista rossa, in caso di non disponibilità sul mercato per tutte le varietà, qualora non si possa reperire semente o materiale di propagazione biologico è consentito, previa richiesta in BDSB, di utilizzare materiale non biologico purché non trattato con concianti e prodotti fitosanitari non consentiti in agricoltura biologica (regolamenti CE sull’agricoltura biologica 834/2007 e 889/2008) e purché non ottenuto con l’uso di Organismi Geneticamente Modificati o prodotti derivanti da essi.

Al fine di garantire agli operatori una quantità adeguata di semente bio per le colture in Lista rossa le ditte sementiere hanno necessità di programmare con congruo anticipo le semine del prodotto potenzialmente necessario alle aziende.

La circolare ministeriale ha quindi stabilito che gli operatori biologici, che intendano utilizzare la Banca Dati Sementi Biologiche – BDSB ( disponibile su SIAN) per l’approvigionamento delle sementi bio, devono presentare su SIAN una Manifestazione di interesse per l’uso della semente Biologica  obbligatoriamente entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, per l’anno 2023 è stata concessa la proroga al 31 luglio 2023. ( circolare Masaf n°0252842 del 16/05/2023)

La manifestazione d’interesse presentata entro il 31 luglio 2023, deve fare riferimento alle specie che l’operatore bio ha in programma di seminare/trapiantare nel 2024, in particolare:

  • per le colture primaverili estivi a marzo/aprile/maggio 2024;
  • per le colture autunno-vernine a ottobre-dicembre 2024.

Le informazioni richieste per la compilazione della Manifestazione d’interesse sono sostanzialmente:

  • specie;
  • varietà;
  • quantità;
  • tempo limite di consegna;
  • specifiche tecniche qualitative.

L’operatore che non presenta la Manifestazione d’interesse entro i termini, in caso di indisponibilità del seme bio delle specie varietà in Lista rossa nel 2024, non potrà chiedere la Deroga e a controllo dell’OdC sarà esitata con una non conformità e conseguente Diffida.

Si invitano i produttori biologici a recarsi presso il proprio ufficio Cia di zona con le informazioni necessarie per la presentazione della manifestazione d’interesse.

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