Siccità: sospensione dei prelievi d’acqua dal 23 luglio
Comunichiamo che l’Arpae di Bologna ha sospeso i prelievi dai corsi d’acqua nel territorio bolognese a partire dal 23 luglio, perché il “Sistema di monitoraggio dei livelli idrici dei corsi d’acqua ha messo in luce il raggiungimento di condizioni di criticità in tutto il territorio di competenza”. La sospensione – il provvedimento adottato è il numero 3437 del 23/07/2020 – riguarda il prelievo dai corsi d’acqua di competenza, quali Reno, Savena, Idice, Santerno e Sillaro e loro affluenti.
E’ permesso il prelievo in deroga solo se, a seguito di precipitazioni, si riscontri un deflusso pari o superiore al Deflusso Minimo Vitale (allegato D della D.G.R. n. 2067/2015) e limitatamente alle seguenti tipologie di utilizzo:
- prelievi destinati esclusivamente all’abbeveraggio di animali da allevamento
- prelievi destinati al lavaggio di materiali litoidi e comunque tutti i prelievi che comportano la restituzione pressoché totale dell’acqua prelevata in corrispondenza del punto di prelievo,
- prelievi destinati alla sola irrigazione delle colture frutti-viticole, orticole e florovivaistiche destinate alla commercializzazione, fino a completamento dell’attuale ciclo produttivo
- colture in fase di impianto, entro tre anni dalla messa a dimora a terra o in vaso
- colture assoggettate al regime dei Disciplinari di Produzione Integrata ed ai criteri IRRINET (utenti IRRINET ad accesso registrato)
Il divieto cesserà solo “qualora il mutamento delle condizioni di deflusso dei corsi d’acqua lo consenta”. Per verificare questa possibilità si può prendere visione dei DMV sul link https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=4213
Le aziende agricole titolari di concessione di attingimento dai corsi d’acqua devono rimuovere la parte terminale delle apparecchiature di prelievo per facilitare l’attività di controllo effettuata da Arpae.
Per maggiori informazioni potete contattare Giulia o Andrea allo 0542-646111