20/01/17 – FORESTE ITALIANE
Boschi e foreste a quota 300mila chilometri quadrati
Ci sono 200 alberi a testa per ogni italiano
L’Italia ospita un sistema forestale unico al mondo, che racchiude in una superficie di oltre 300mila chilometri quadrati un patrimonio inestimabile di diversità.
Secondo il censimento 2015 (integrato con i dati dei due rapporti Infc precedenti), oggi la selva cresce inesorabile alla velocità media dello 0,6% l’anno. Le foreste dieci anni fa trattenevano – togliendole dall’atmosfera e fissandole sotto forma di tronchi, rami e foglie – circa 1,24 miliardi di tonnellate di carbonio organico.
Dal ’71 al 2011 la natura si è ripresa con alberi, sottobosco e animali liberi circa 3,5 milioni di ettari italiani; altri 1,5 milioni di ettari sono stati invece edificati. In tutto, dal ’71 al 2011 le superfici agricole (che sono anch’esse artificiali, come quelle edificate) hanno perso 5 milioni di ettari.
Senza contare che i boschi e la loro gestione rappresentano uno strumento fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici, la salvaguardia della biodiversità, la depurazione e regimazione delle acque. Costituiscono inoltre, la base produttiva non solo per le filiere industriali ma anche per lo sviluppo di nuove bioeconomie locali.